La lunga volata salvezza del Rimini
Valle d’Aosta 24, Bellaria 22, Santarcangelo e Giacomense 21, Rimini 19, Fano 17, Casale 15, Milazzo 8. In attesa del recupero del Santarcangelo, questa è la griglia di partenza in vista delle ultime 12 tappe del gran premio salvezza. Otto squadre per tre posti, quelli che valgono la salvezza diretta senza passare dalle forche caudine dei play-out. Dando per scontata la retrocessione del Milazzo, ci sarà bagarre fino alla fine per evitare gli altri due scomodi seggiolini che catapultano in serie D così come per non incappare nella semifinale play-out che oggi, a parità di partite da recuperare, vedrebbe in campo Rimini e Santarcangelo. In un simile contesto appare scontato dire come gli scontri diretti andranno ad assumere un’importanza vitale. L’unico doppio confronto completato per il momento vede il Rimini in vantaggio sul Valle d’Aosta (doppio 2-0) ma per adesso la squadra di Carbone è anche la più lontana in classifica. Per il resto l’undici di D’Angelo sembra avere il destino nelle proprie mani: nessuna sconfitta nelle gare disputate finora e ben quattro scontri diretti su 5 da giocare in casa (l’unico fuori a Fano). Si comincia proprio alla ripresa del campionato (17 febbraio) con Rimini-Bellaria, poi al “Neri” scenderanno Casale (3 marzo) e Santarcangelo (17 marzo). L’ultimo è fissato proprio sotto lo striscione: Rimini-Giacomense del 12 maggio. Salvezza alla portata dunque, ma d’ora in avanti sarà davvero vietato sbagliare.
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