DOPO IL CONSIGLIO FEDERALE Rimini, bentornato tra i professionisti

小碗馄饨

VILLAGRANDE (Ps). Rinato il 4 agosto. Il Rimini sventa la Grande Beffa, mette a zittire i “gufi” e si vede confermare dal Consiglio Federale il diritto sacrosanto di fare la Lega Pro. Ieri a Villagrande sembrava di stare a Terni poco più di un mese fa dopo la vittoria nella finale play-off, pacche sulle spalle, abbracci, visi distesi, sorrisi a 32 denti.
Dopo l’ansia della vigilia, si torna a respirare a pieni polmoni e guardare al futuro con nuova fiducia e nuovo slancio. Arriva il presidente Biagio Amati, si capisce che è lui perché suona il clacson dell’auto fin dentro gli spogliatoi. «Ero sereno e tranquillo, sapevo che i regolamenti ci davano ragione ed il Consiglio Federale non poteva decidere diversamente. Adesso non voglio più sentire la parola ripescaggio, siamo entrati in Seconda Divisione perché abbiamo vinto i play-off e quindi con il meccanismo del ripescaggio. Ma questa promozione ce la siamo guadagnata, l’abbiamo conquistata sul campo».Amati dà un giudizio anche al nuovo girone in cui è stato inserito il Rimini: «Molto bello, affascinante, ci sono squadre con un certo blasone, ci sono i derby. Oggi (ieri, ndr) giochiamo la nostra prima partita da professionisti».La formazione verrà ulteriormente rinforzata in vista del campionato?«La squadra già così è già molto forte e competitiva. Ora, se si vuole una squadra ancora più forte, bisogna che le forze economiche e la stessa amministrazione ci diano una mano, ma per il momento c’è un gran silenzio».Sorride di gusto anche il direttore generale Giovanni Sama: «Sono contentissimo, però come ho già detto nei giorni scorsi ero certo che saremmo stati ripescati, visto che i comunicati ufficiali non solo delle mail, ma documenti ufficiali che fanno giurisprudenza. Ma sono contento anche per il girone nel quale siamo stati inseriti, è affascinante, non sembra nemmeno una C2, ci sono squadre di tradizione come Mantova, Treviso, Monza, ci sono diversi derby. Tutte cose che fanno bene al calcio e sono sicuro che i nostri tifosi apprezzeranno. E poi la nostra è una squadra che, più alto è il valore degli avversari, più alta è la qualità che riesce a mettere in campo».Sono attesi rinforzi nei prossimi giorni?«enso che ci sia poco da aggiungere, il più è fatto. La squadra verrà completata da una punta e forse da qualche altro giocatore, ma si tratta di contorno, la base c’è già e su questa punteremo».La festa continua con il vicepresidente Marco Amati: «Eravamo abbastanza sereni, però è chiaro che mancava l’ufficialità. La promozione ce la siamo conquistata sul campo Certo che, a questo punto, è stato decisivo vincere i play-off. Poi è una bella soddisfazione essere stati inseriti nel girone A, meglio di così non poteva andare». Ed ora può ripartire la festa.

Harbuzi

forza rimini