La prova del nove di Vittori

Max

RIMINI. Luca Vittori e il Rimini, ancora insieme, un anno dopo. Di questi tempi, nell'agosto 2010, il giovane difensore biancorosso, a corto di fiato, contava i giorni alla fine del ritiro. A distanza di 365 giorni il “soldato”, alle soglie della maggiore età, con alle spalle un torneo di serie D che l’ha portato non solo a guadagnarsi in pianta stabile una maglia da titolare, è un altro giocatore, più maturo e consapevole dei propri mezzi. «A questo punto della preparazione, nel 2010, ero davvero cotto - ci ripensa Vittori - non ero solito lavorare così tanto. Adesso invece, nonostante abbiamo faticato tanto, sono più abituato. Il 2010-11 per me è stata una sorpresa, ma questo non significa assolutamente che avrò il posto da titolare assicurato, mi dovrò confermare anche in Lega Pro».
A Villagrande, oltre ai nuovi acquisti, c’è una cucciolata di talenti in erba, che il difensore conosce dai tempi del settore giovanile. «Signorini è un terzino di spinta, che può migliorare in fase difensiva mentre Ciccarelli in mezzo al campo fa legna: è il classico interditore che sa pure impostare. Quindi Barone è un difensore centrale forte, Bufalo ha dei colpi tali che può tirare fuori di tutto, Casoli è il più regista di tutti». Intanto tra 4 giorni scatta il primo impegno ufficiale dell’anno, la Coppa Italia, con i ragazzi di D’Angelo impegnati a Bassano. Che Rimini bisognerà aspettarsi? «Sicuramente una squadra imballata - risponde il terzino classe ’93 - veniamo da 12 giorni di doppie sedute in montagna. Per il 17 non saremo in forma, non avremo più di 45-50 minuti nelle gambe. Arriveremo nelle stesse condizioni cui ci presentammo al derby di Coppa di un anno fa con il Real Rimini». E dopo l’antipasto della Coppa, arriva il piatto forte proposto dal 2011-12: una gustosissima Seconda Divisione. Per Vittori un campionato carico di significati. «Certamente il mio derby sarà con il Bellaria, la città in cui abito e in cui ho mosso i primi passi calcisticamente. Con il Santarcangelo abbiamo qualche sassolino dalla scarpa da toglierci, senza dimenticare che vado a scuola proprio a Santarcangelo. Quando affronteremo la Valenzana incontrerò un mio amico, Luca Righini, un centrocampista cresciuto nel Cesena». Dal campo. Oggi alle 11 a Verucchio i biancorossi sfidano il Torconca. Non giocheranno perché alle prese con vari acciacchi Zanigni, Casoli e Marco Brighi. Dopo questa gara, ci saranno due giorni di riposo. La ripresa al Neri lunedì pomeriggio.

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Certamente il mio derby sarà con il Bellaria

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