Mercoledì il Rimini debutta in Coppa Italia, a Bassano

Marc

In avvio sarà confermato l'undici che sabato mattina ha affrontato in amichevole a Villa Verucchio il Torconca, con Scotti tra i pali, Palazzi, Mastronicola, Zanetti e Vittori in difesa, Spighi, Valeriani, Cardinale e Onescu a centrocampo e Buonocunto e Baldazzi in attacco.

"Cercheremo di crescere". Questa la mission del Rimini nei primi impegni ufficiali della stagione, quelli di Coppa Italia.
Il tecnico dei biancorossi, Luca D'Angelo, lo ribadisce in avvio dell'incontro con la stampa che precede la trasferta a Bassano.
"All'inizio della preparazione avevamo detto che le partite di Coppa Italia le avremmo utilizzate come rodaggio in vista del 4 settembre, giorno del debutto in campionato, con la Sambonifacese - sono le prime parole dell'allenatore pescarese -. Siamo abbastanza imballati, in linea con i piani. I giocatori dell'anno scorso stanno affrontando il precampionato con il giusto atteggiamento, sapendo di doversi conquistare il posto. I nuovi sanno di essere stati accolti in un gruppo che ha fatto bene. Ho visto subito il giusto feeling. Sotto questo aspetto sono quindi più che tranquillo".

Dell'avversario D'Angelo conosce solo tre elementi.
"Del Bassano conosco l'allenatore: ho avuto Iaconi a Castel San Pietro per due stagioni di B. E' un tecnico molto preparato ed una bravissima persona. Il giorno dopo il successo sulla Turris è stato tra i primi a mandarmi un messaggio di complimenti. Per me è un onore incontrarlo. Tra l'altro non ci vediamo da un po'.
Conosco Sandro Porchia per averci giocato insieme e Christian Longobardi perché è stato un giocatore del Rimini. So solo questo. Non ci siamo neanche messi a tavolino o su internet a cercare informazioni, anche perché credo che siano in situazione di rodaggio anche loro".

Perlomeno a livello climatico la temperatura di sera a Bassano dovrebbe essere accettabile.
"Penso sia meglio abituarsi al caldo, invece. Il 4 settembre si giocherà alle 16 e farà caldo".

Due gli indisponibili perché acciaccati, anche se mancano ancora i tesseramenti di alcuni giocatori.
"Non ci sono Zanigni e Marco Brighi. Gli altri sono tutti convocati, anche perché ci manca l'ufficialità di alcuni tesseramenti: quelli di Palazzi, Spighi e Onescu. Per Monac e Tugui dovremmo aspettare ancora un po'.
Se potrò confermerò l'undici sceso in campo con il Torconca: Scotti, Palazzi, Vittori, Mastronicola, Zanetti, Spighi, Cardinale, Valeriani, Onescu, Baldazzi e Buonocunto. Il portiere di riserva sarà Gualtieri".

Manca ancora qualcosa a questo Rimini?
"Sono tranquillo, so che un attaccante arriverà, ma al momento giusto. In difesa è arrivato Rosini. Come l'ho visto? Invecchiato. Come giocatore è maturato, è più un centrale che un terzino ma all'occorrenza potrebbe giocare a destra".

E' contento o dispiaciuto di essere stato inserito in un girone diverso rispetto alle altre squadre romagnole di Seconda Divisione?
"Dal punto di vista logistico sarebbe stato meglio giocare con le altre squadre romagnole perché ci saremmo potuti allenare di più, dal punto di vista dell'esperienza è invece meglio giocare con squadre più forti. I giocatori sono giovani e anch'io sono un debuttante in Lega Pro. Del resto abbiamo giocato poche amichevoli e volutamente con squadre al massimo di Promozione per non andare in difficoltà dal punto di vista fisico. Attualmente siamo in grado di giocare 45-55 minuti alla giusta intensità".