Lo “Speeghy Gonzales” del Rimini Tanto sostituito ma così tanto utile

小小碗馄饨

SECONDA DIVISIONE

RIMINI. L’impatto col Romeo Neri non si era rivelato dei più teneri. Sorvolando sull’1-1 del 6 febbraio 2011 contro il Real Rimini in cui andò a segno per il Forlì in mezzo alla desolazione di pochi intimi, la “prima” a tutti gli effetti di Mirco Spighi in casa del Rimini (era il 17 aprile quando la truppa di Bardi s’impose 1-0 nel penultimo turno di D) fu una giornata nerissima per lui, subissato da una bordata di fischi dopo il rosso sventolatogli dall’arbitro per un calcione a Vittori. Eppure già allora, nonostante il tifo avverso, il centrocampista classe ’90 era rimasto stregato dal catino ribollente di calore e passione di piazzale del Popolo.
E quando il 28 luglio, data del primo allenamento con la nuova casacca a scacchi, gli chiesero per quale motivo avesse ceduto alle lusinghe del club di Biagio Amati, piuttosto che accasarsi in Prima divisione, Spighi ammise con gli occhi lucidi: ?Il pubblico del Neri mi piace un casino?. Applausi scroscianti. Oggi quei boati di disapprovazione sembrano lontani anni luce: a ogni uscita dal campo (D’Angelo l’ha sostituito 8 volte in campionato, 5 tra le mura amiche) “Speeghy Gonzales”, come l’hanno ribattezzato i tifosi, è accompagnato da autentiche ovazioni. Perché sin dal debutto casalingo con la Sambonifacese ha fatto breccia nei cuori dei fan biancorossi grazie alle sue accelerazioni brucianti sulla fascia, ai dribbling in velocità, ma più in generale grazie a quel dinamismo che l’ha reso una delle pietre angolari dell’undici biancorosso. ?Adesso è molto bello giocare qui - spiega Spighi -. In aprile era capitato quell’episodio negativo, però ora mi fa piacere avere la gente dalla mia parte. Così come sono contento del mio rendimento. Non ho avuto difficoltà a inserirmi in questo gruppo perché la squadra mi ha aiutato molto?.
Maggior prolificità. Subito a suo agio negli ingranaggi di D’Angelo, l’ex Forlì, favorito dal passaggio al 4-2-3-1, sembra vedere la porta con più facilità. Se nel 2010-’11 si era fermato a 3 gol, in questo torneo è già a quota 2. ?A Rimini sono stato spostato in posizione più vantaggiosa. E me ne sono mangiati parecchi?.
Lui intanto pensa solo a migliorare, sicuro che deve ancora mostrare il meglio di sé. ?Spero di crescere ancora. In questo momento sento i carichi di lavoro maggiori rispetto a Forlì. Ma questo lavoro so che mi aiuterà a farmi restare in condizione anche a fine stagione, cosa che gli altri anni non succedeva mai, visto che partivo fortissimo e poi calavo?.Mercato. Luca Vittori è nel mirino dei club cadetti. Pare infatti che si sia messa sulle stracce del terzino classe ’93 soprattutto la Reggina.
Dal campo. Gasperoni e Zanetti sono tornati ad allenarsi col gruppo. Assenti invece mister D’Angelo (lieve forma influenzale), Vittori (lombalgia, ma domenica ci sarà), Cardinale (mal di schiena, anche lui però è recuperabile), Gerbino Polo (che da oggi si riaggregerà al gruppo) e Rosini (leggera elongazione).