Contro la Giacomense Onescu tornerà a fare il terzino

小碗馄饨

Il tecnico del Rimini, Luca D'Angelo, rispetta la Giacomense, cui i biancorossi renderanno visita domani.
"Penso sia una buona squadra, sta facendo un ottimo campionato - sono le sue prime parole, alla vigilia del match -. Ha vinto con Santarcangelo e Cuneo, quindi è una squadra forte. Ma noi abbiamo le armi per metterla in difficoltà, proprio per le nostre caratteristiche.
Ho visto la partita di domenica scorsa a Bellaria (1-1 il finale, ndr) e in quell'occasione i ferraresi hanno giocato con il 4-2-3-1, ma mi hanno detto che cambiano spesso modulo".

Conosce mister Gadda, romagnolo e che ha allenato Ravenna e Bellaria?
"So chi è ma personalmente non lo conosco".

D'Angelo è preoccupato per le condizioni del campo di Portomaggiore.
"Mi hanno detto che il campo non è bellissimo, per cui alcune giocate a terra potranno risultare più difficili. Non è pesante, è gibboso.
Anche la Giacomense pratica un calcio offensivo, propositivo. Con la speranza che il campo sia messo meglio di quanto ci aspettiamo dovrebbe essere una bella partita".

Già decisa la formazione?
"Ho qualche dubbio in difesa e in attacco, mentre a centrocampo giocheranno Marco Brighi e Cardinale. In difesa Onescu giocherà terzino destro e Mastronicola, Rosini e Andrea Brighi si giocheranno due maglie. Deluigi, Gasperoni, Palazzi e Zanetti sono indisponibili".

Il Rimini non deve pensare al facile 3-0 dello scorso agosto in Coppa Italia.
"Dobbiamo dimenticare quella partita, sono due squadre diverse. Ho rivisto il DVD e la Giacomense è cambiata molto rispetto ad allora".

Tornando sulla sconfitta con il Montichiari...
"Abbiamo giocato una buona gara, sbagliando dieci minuti, forse anche meno. In altre circostanze, del resto, avevamo giocano non bene e avevamo portato a casa i tre punti.
Non concordo con alcuni commenti sentiti in settimana: i ragazzi non sono stati supponenti, hanno invece avuto paura di vincere la partita. Nell'intervallo qualcuno ha saputo i risultati delle altre squadre e siamo rientrati in campo timorosi. Non dobbiamo aver paura della classifica perché i punti li abbiamo meritati".

Sull'acquisto della quota dell'1% della società da parte di un gruppo di tifosi, gli "Amici del Rimini"...
"E' un fatto positivo che i tifosi siano coinvolti in società. Molti li conoscono perché sono tifosi storici del Rimini, che hanno seguito sempre la squadra, sia nei momenti belli che in quelli difficili. Spero il discorso si possa allargare ad altri".