Rimini senza Morgaal 'Penzo' di Venezia

小碗馄饨

RIMINI Le botte rimediate con il Casale sono costate l’assenza alla ripresa per Taddei, Onescu e Spighi, tutti recuperabili. Assente Ferrari, con la Nazionale di LegaPro (oggi a Trieste con la Slovenia). E’ tornato in gruppo Vittori.

Società. Aspettando il cda biancorosso di sabato, restano in stand-by varie trattative per la cessione, come dichiarato dal presidente Amati. Olte a Bse, c’è alla finestra l’imprenditore Antonio Esposito, pronto in caso saltasse la trattativa con il gruppo dell’Ad Romano. Da valutare la posizione di Mauro Traini, ex ds (non iscritto all’associazione di categoria) del Treviso, allontanato dopo un paio di gare e 2 soli punti conquistati dalla squadra costruita ex novo in estate, che domenica era al ‘Neri’ e a colloquio con Amati.

Squalifiche. Il Rimini andrà Venezia senza Morga. Fermi anche il difensore del Santarcangelo Benedetti e il portiere bellariese Rossini, ammonizione per il dirigente biancazzurro Screpis. Gli altri: una giornata a Gentile e Miceli (Valle d’Aosta), Siega e Taraschi (Casale), Bonfanti (Pro Patria), Girelli (Mantova), Cavalli (Renate), Stevanin (Bassano, salta il Bellaria), Buscaroli (Giacomense), Maggio (Milazzo), Gentile e Sentinelli (Savona). In Prima, il Carpi affronterà il San Marino senza Bianco e Letizia, entrambi fermati un turno.

Arbitri. Al ‘Penzo’ di Venezia, il Rimini troverà nuovamente il teramano Di Martino, già protagonista non felicissimo nell’1-1 al con il Fano. Bellaria-Bassano tocca a Pagliardini di Arezzo, Fano-Santarcangelo , Rizzo di Siena. In Prima, Verdenelli di Foligno dirige il posticipo Carpi-San Marino. Designazione di prestigio per il riminese Rapuano che va a Lecce-Lumezzane.

Trasferta. Il Collettivo organizza pullman per Venezia con partenza domenica alle 9 da piazzale del Popolo: 20 euro per i soci, 30 per i non soci. Info e prenotazioni: Esso, via Marecchiese 60/a, cell. 347-8836166 (Alfredo).

Posticipo Prima. Impresa del Trapani che passa con merito a Lecce (1-2) con doppietta di Mancosu (rigore di Bogliacino per l’1-0) e diventa la capolista di Prima A.